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Le materie prime nella cosmesi

Le materie prime nella cosmesi

Le materie prime sono la base per formulare cosmetici perfetti ed efficaci per la nostra pelle.
Che siano oli vegetali, umettanti, aromi o oli essenziali, è necessario conoscere più da vicino le materie prime cosmetiche che usi o hai usato per prenderti cura del viso, del corpo, dei capelli.
Solo prendendo confidenza con le materie prime, possibilmente naturali, è possibile capire la qualità della composizione di un cosmetico e la sua efficacia.

Analizziamo in questo articolo le principali materie prime che vengono utilizzate nella formulazione di cosmetici, per poter effettuare in questo modo una scelta consapevole del cosmetico che fa per noi.

 

Tensioattivi

Sono ingredienti fondamentali per produrre i tensioliti, cui appartengono shampoo, bagnoschiuma, doccia-schiuma e altri cosmetici per la detersione. Sono gli ‘agenti lavanti’ principali, quelli che producono la così tanto amata schiuma, e i più conosciuti e utilizzati sono il sodium lauryl sulfate (sls) e il sodium laureth sulfate (sles). Questi tensioattivi non sono utilizzati nella cosmesi eco-bio, in quanto reputati troppo aggressivi e sgrassanti per la pelle (se non tamponati).

 

Emulsionanti e solubilizzanti 

Si ritrovano nelle emulsioni, cioè prodotti formati dalla mescolanza di una fase acquosa ed una oleosa, come creme, latte, balsami. Senza l’emulsionante, infatti, acqua ed olio si respingono e tendono quindi a separarsi. La maggior parte dei cosmetici, almeno in Italia, sono formulati come emulsione “olio in acqua” e l’emulsionante più conosciuto è sicuramente il Glyceryl Stearate.

 

Lipidi 

Sono ingredienti fondamentali per le emulsioni e rientrano nella composizione anche di rossetti, stick per labbra ed altri prodotti a base grassa. Nella eco-bio cosmesi sono utilizzati, ovviamente, gli oli e i burri vegetali da agricoltura biologica. Il burro di karitè è sicuramente uno degli ingredienti d’origine lipidica più conosciuti ed utilizzati nella formulazione di cosmesi.

 

Umettanti 

Sono sostanze che vengono inserite nei cosmetici per impedirne l’evaporazione. Vengono utilizzati con lo stesso scopo sulla cute, per prevenirne la disidratazione. La glicerina è il più famoso ed usato, nonché del tutto naturale. Tra altri umettanti solitamente utilizzati nel mondo della cosmesi, soprattutto quella bio, possiamo trovare anche il gel d’aloe.

 

Antiossidanti 

Sono utili sia per scongiurare il deterioramento di un prodotto, sia per la cura delle pelle. Gli antiossidanti più gettonati nella biocosmesi sono la vitamina C (acido ascorbico) e la vitamina E (tocoferolo).

Un ingrediente fondamentale che non è stato elencato, ma è una materia prima anch’essa, è l’acqua. La maggior parte dei cosmetici in commercio è costituita prevalentemente da acqua, anche fino al 90% della composizione, ed è importante che essa possieda precisi requisiti chimico-fisici e di purezza microbiologica.

Parlando di ingredienti cosmetici però, bisogna prestare attenzione alle aziende che utilizzano uno slogan in cui viene citato l’utilizzo importante di materie prime naturali e biologiche per promuovere un prodotto.
Con il fervore che negli ultimi anni si è attivato intorno al mondo della biocosmesi, infatti, molte aziende fanno leva su alcune materie prime naturali molto conosciute, senza che poi ci sia una rilevanza effettiva all’interno della formulazione del prodotto stesso.

Ecco perché, oltre a conoscere le diverse tipologie di materie prime che possono essere presenti nei prodotti che utilizziamo sulla nostra pelle, è importante saper leggere l’Inci Name, ovvero l’International Nomenclature of Cosmetic Ingredient, in cui vengono descritti tutti gli ingredienti utilizzati nella formulazione, con la relativa percentuale di presenza.

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